"Questa tre giorni di tornei e cultura centra appieno lo spirito Uisp - spiega Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – vivere lo sport come mezzo di aggregazione, inclusione e divertimento. Sport per tutti, nessuno escluso, vero strumento di integrazione capace di abbattere ogni barriera e di parlare al cuore delle persone. La Melting Cup 2016 sarà una festa per tutta la città, ci aspettano tre giorni di sport, musica, cucina e cultura".

Un evento da non perdere, per sottolineare lo spirito inclusivo di una città come Milano, per la coesione sociale tra le diverse comunità presenti sul territorio cittadino, al fine di sviluppare una sempre più crescente cooperazione e fornire un esempio di integrazione, soprattutto in un momento storico tanto delicato. "Si tratta di un'iniziativa culturale di grande respiro - dice Carlo Balestri, responsabile settore Internazionale Uisp - la parola melting contiene già l'idea del mescolamento delle culture e delle tradizioni. È una proposta che va oltre la città multiculturale, mirando invece a una sintesi delle differenze culturali, attraverso lo sport, per arricchirsi della diversità. Abbiamo pensato ad una formula che metta insieme comunità di migranti, seconde e terze generazioni e milanesi doc. Speriamo di innescare meccanismi virtuosi per far conoscere le persone che diano l'esempio per future edizioni".

Ma la Melting Cup non si giocherà solo "sul campo". All'interno del centro sportivo infatti verrà allestita anche un'area concerti con palco e bar. Qui, a partire dalle 17, si esibiranno ogni sera artisti diversi, dal pioniere del reggae Vito War, direttamente da Radio Popolare, fino ai Junior Sprea, oltre a numerose crew di giovani talenti emergenti. L'ingresso è gratuito e sarà inoltre previsto un servizio di navetta che collega il centro Saini alla fermata della linea 2 della metropolitana di Piola.


Per il programma delle giornate clicca qui